
UFFICI Milano
CONCORSO
L’edificio è caratterizzato dall’adozione di una forma libera generata da nastri sovrapposti che racchiudono funzioni pubbliche e uffici in modo fluido e naturale. Queste superfici dinamiche rappresentano sistemi generativi in grado di realizzare facciate protettive ad elevato valore scultoreo, che determinano la composizione dell’edificio basandosi sulla sovrapposizione di piani fra di loro disuguali. Questa scelta permette di dare vita ad un edificio che si autoprotegge dall’irraggiamento solare ed è in grado di aprirsi verso l’esterno per raccogliere a proprio favore brezze e venti dominanti. A questo scopo l’involucro di facciata è caratterizzato da tre strati indipendenti: all’esterno il nastro frangisole a lamelle inclinate agganciato per punti, in posizione intermedia le palpebre superiori di lamiera forata e la facciata vetrata ad alte prestazioni con giunto strutturale e bande serigrafate in corrispondenza dei solai, scandita dalle grandi fessure degli aggetti.
La geometria dell’edificio è caratterizzata da facciate a nastro con tratti rettilinei e raccordi curvi.
L’impostazione degli uffici è organizzata con aree flessibili, liberamente aggregabili, facilmente permeabili rispetto a flussi adatti a differenti scenari, per singola o multipla utenza (frazionamento per piani e per settori, con blocchi scala/servizi baricentrici), con l’obiettivo di assecondare la naturale rapida evoluzione dell’ambiente ufficio.