
Articolo de “Il Giornale dell’Architettura”: Ritratti di città. Lodi, o la buona provincia.
“Le opere recenti
Un’altra opera iconica per il territorio è la Torre Zucchetti, inaugurata nell’estate 2017. La software house lodigiana, da oltre 400 milioni di fatturato, ha scelto come nuovo quartier generale un palazzo di 14 piani che ospita 350 persone, realizzato ristrutturando un immobile degli anni ’70 di proprietà della ditta, nella zona sud della città, su progetto dell’architetto torinese Marco Visconti. Il progetto della torre, che si staglia su una piastra che cela un parcheggio pubblico e un’area commerciale, è incentrato sull’azzeramento degli impatti ambientali (primo edificio certificato LEED in provincia di Lodi): sia nella scelta di reperire i materiali di costruzione nel raggio di 350 km per ridurre le emissioni generate dai trasporti, sia in quella di riciclare all’80% i materiali delle demolizioni. Particolare attenzione è stata posta al comfort dei lavoratori, grazie a una tensostruttura frangisole a rete, realizzata impiegando una famiglia di tubi curvi che avvolgono sinuosamente il volume verticale. La struttura, legata allo studio del tracciato solare, modula il passaggio della luce e ospita pannelli fotovoltaici per una potenza pari a 200 kW. Altro aspetto interessante è stato l’impiego nel cantiere di software per la gestione della sicurezza in cantiere progettati da Zucchetti, che hanno permesso alla ditta di sperimentare sul campo alcuni dei propri prodotti. L’azienda ha inoltre messo a disposizione docce e spogliatoi per i dipendenti che si recano al lavoro in bicicletta (per il 44% donne), in linea con la filosofia aziendale d’ingaggiare principalmente personale del territorio, che viene sollecitato a tornare a casa in pausa pranzo per via della voluta assenza di una mensa. Gli interni sono votati alla flessibilità: ogni piano è frazionabile e liberamente accessibile attraverso la hall d’ingresso.”
From “Il Giornale dell’Architettura” – Article from – GiamPaolo Evangelista.